Il mio ruolo nel TdN – Attrice
Come ho conosciuto il TdN – Nell’estate 1999 ho assistito alla replica estiva del meraviglioso spettacolo “… e fuori nevica!” ed è stato amore a prima vista! Quanto sono stati bravi quei quattro attori! Mamma mia!! 🙂 Circa due anni dopo, febbraio 2001, in occasione della messa in scena del “Cosi è se vi pare” di Pirandello, ho recitato con Rodolfo Torrisi, presidente, nonche’ attore e regista della compagnia che allora si chiamava “I fuori nevica”… 🙂
Da quanto tempo ne faccio parte – Marzo 2001… 10 anni!!!
Mi ricordo di quella volta che… – …la conduttrice di un prestigioso premio, ha avuto un lapsus freudiano e mi ha premiata come migliore CABARETTISTA 😉 [Premio Michele Abruzzo 2010, Miglior Attrice Caratterista]
… nel 2007 Rodolfo scelse un bellissimo testo di Aldo Nicolaj, “Mai Stata sul Cammello?” e mi propose di interpretare il personaggio di Olga, che l’ autore aveva scritto per Paola Borboni… Quante emozioni mi ha suscitato quella novantenne sulla sedia a rotelle… dalla performance che è stata un successo grazie alle bravissime Elisa Toscano e Giovanna Petralia, compagne di avventura… Era la prima volta che il TdN affidava la resa artistica a un cast interamente femminile… e arrivò un’inaspettata nomination nazionale a Pizzo Calabro, ottobre del 2007…
… mentre eravamo in scena con “La zia di Carlo”, improvvisamente è mancata la luce… PANICO 🙁 Buio, prontamente illuminato dalla bravura di Maurizio, Ernesto, Rodolfo che hanno saputo gestire la loro scena, il pubblico e il cast dietro le quinte. Per fortuna il black out è durato solo qualche minuto e subito dopo si è ripreso con coraggio e voglia di continuare meglio di prima…
… del gustoso pranzo consumato in scena in “San Giovanni Decollato”. Abbiamo mangiato di tutto: frittata, formaggi, olive, salumi, pane, che ho molto elegantemente spezzato in due tra le mie ginocchia… [vedi foto in basso :)] Quante risate e che fame… 🙂 è stato un goliardico e simpaticissimo banchetto di gente affamata… e nella finzione e nella realtà… 🙂 interpretazione corale, riuscitissima!
… il pubblico e l’intero gruppo del TdN… ci siamo commossi durante la messa in onda del video dei 10 anni della compagnia. Un bellissimo video che conteneva tanti momenti significativi e importanti, condivisi e vissuti e che il nostro amico Alessandro Romeo aveva girato mentre volava col paracadute e mostrava in alto in alto uno striscione con il logo e il nome della compagnia… quanto ho pianto quella sera…
Il più bel complimento che ho ricevuto – “Per aver dato in un ruolo difficile e non privo di ostacoli, un’ eccellente prova d’ attrice. Forte personalità, grande tecnica unita alle naturali capacità interpretative, la connotano come una delle migliori realtà attoriali del teatro amatoriale isolano”… Sciacca, XI Rassegna Michele Abruzzo, giugno 2011 – Premio migliore attrice protagonista per il ruolo di Madame Therbouche della commedia “Il Libertino” di E. Schmitt. Subito dopo la lettura di questa bellissima motivazione hanno fatto il mio nome e ricordo di essermi commossa moltissimo!!!
Lo spettacolo/il mio personaggio a cui sono più affezionato – Nei 10 anni vissuti in compagnia ho preso parte a 26 spettacoli e per me sono stati tutti dei testi bellissimi, coraggiosi e interessanti. I personaggi li ho amati tutti indistintamente, come delle creature partorite e cresciute con immensa Passione e grande Impegno… e’ vero però che le emozioni scaturite da alcuni di questi, sono paragonabili ad un grande AMORE!
- Donna (ovvero Anna) in “Non tutti i ladri vengono per nuocere” di Dario Fo. Un personaggio che mi ha permesso di recitare, ballare e cantare le bellissime canzoni del repertorio italiano degli anni 50/60;
- Regista in “Attori e Malfattori” di Ernesto Mangano e Rodolfo Torrisi. Un’artista “armata di buona volontà e spirito umanitario” alla quale viene affidata, all’ interno di un carcere, “la realizzazione di un progetto rieducativo… il cui epilogo e’ un fuori copione”. Che EMOZIONE l’ urlo disperato della battuta finale: “ Cosa è giusto? COSA???” Questa donna che si libera, con la vendetta a morte su uno dei detenuti che in passato aveva ferito e condotto in una sedia a rotelle il suo compagno di vita…. Che CORAGGIO!
- Stefania Cincotti in “Fiore di cactus” di Barilett e Gredy. Un’ impeccabile, austera e fredda infermiera di uno studio dentistico, che ogni giorno cura una pianta di cactus, con lo stesso amore e con la stessa dedizione che nutriva inconsciamente per il suo dottor Foch… sino a che, un giorno, da quella pianta viene fuori uno splendido fiore lilla e… da quel momento… vissero felici e contenti! 😉
- Olga in “Mai stata sul Cammello?” di Aldo Nicolaj. La novantenne tanto simpatica e di carattere non mite, che temeva di rimanere sola e che pensava di agire per legittima difesa… e che alla fine ebbe un destino beffardo… in un dramma (attuale) che racconta un conflittuale rapporto madre/figlia.
- Fiorenza in “La Strana Coppia” di Neil Simon, versione al femminile di Luigi Lunari. L’ interpretazione di una donna nevrotica, seppur perfetta e impeccabile moglie, madre e donna di casa, abbandonata dal marito, in preda a una forte crisi che la spingeva a un tentativo di suicidio e che in seguito veniva accolta in casa dall’amica Olivia, interpretata magistralmente da Elisa Toscano. Che piacere aver vissuto con lei questo menage marito/moglie… intriso di litigi, incomprensioni e lamenti di Fiorenza… quante risate durante le prove 🙂 che bei ricordi! Grazie Enny!
- Greta Gruzenzmeyer/Liliana in “Il mistero dell’ assassino misterioso” di Lillo e Greg. In questo giallo brillante, nel quale il TdN ha voluto far vivere il metateatro, vestivo per la seconda volta [la prima è stata in Fiore di cactus] i panni di un’ infermiera “tedesca” e i panni dell’interprete Liliana, attrice della compagnia che metteva in scena la commedia. Un personaggio che ho amato tanto per la duplice prova attoriale… beh… aggiungerei triplice.. 🙂 vestivo anche i panni della vecchia contessa Worthington… per le svariate repliche che hanno regalato una doppia vittoria al TdN come Migliore Compagnia alla X Rassegna Michele Abruzzo di Sciacca e al Premio Cielo d’ Alcamo e per il premio che mi hanno conferito come Migliore Caratterista, nella stessa Rassegna Michele Abruzzo. “Tu chiamale se vuoi…EMOZIONI”… eh, si!!! lo sono state 😉
- Madame Therbouche in “Il Libertino” di E.E. Schmitt. Una donna, fascinosa, provocante e adulatrice, nei panni di una pittrice dai “modi prussiani”. Perche’ ho amato questo personaggio? Con lei ho interpretato uno dei quattro ruoli femminili della commedia. Sono stata DONNA. Le DONNE… che in questo MERAVIGLIOSO e attuale testo Diderot, interpretato dal poliedrico e bravissimo Rodolfo Torrisi, sostiene siano idee…“le idee sono donne, si annusano, si corteggiano, si amano…” […] “… addormentati con una, svegliati con un’altra – parlo delle idee – abbandona questa per quell’ altra, amale tutte, non affezionarti a nessuna”. Con questo affascinante ruolo, ho vestito i panni delle donne ruffiane, che seducono soltanto per raggiungere un loro scopo, in cambio di un gesto affettuoso o di un’emozione forte, quale il desiderio della seduzione… con o senza piacere… soltanto per il gusto di essere potenti!… ma soprattutto perchè sono alla continua ricerca del bene comune, nonchè della FELICITA’ dell’ essere umano. Grazie a questa donna sicura di se’, ruffiana, provocatrice, ladra, ma allo stesso tempo autentica,ho vinto il Premio Migliore Attrice Protagonista all’ XI Rassegna Michele Abruzzo di Sciacca 🙂 e questa recente vittoria la VOGLIO dedicare a tutto il cast: attori/attrici, a chi ha scelto e diretto il testo, a chi ha svolto il lavoro di tecnico audio/luci, a chi mi ha definito “Orgoglio”… ancora mi commuovo quando leggo questo complimento, e all’ intera compagnia Teatro delle Nevi! Grazie, ragazzi!!! Grazie per il sostegno e per la stima!
Lo spettacolo preferito (a cui non ho partecipato) – “…e fuori nevica!” Bellissimo testo di Vincenzo Salemme, la cui prima messa in scena mi ha fatto innamorare del Teatro delle Nevi 😉
La mia battuta memorabile – “Una caratteristica dell’opinione comune circa l’ istinto sessuale è che questo sia assente nell’ infanzia e si svegli solo nel periodo della pubertà. Questo però non è solo un semplice errore, ma un errore che ha avuto gravi conseguenze, perché è principalmente a questa idea che noi dobbiamo la nostra attuale ignoranza delle condizioni fondamentali della vita sessuale. È Melanie Klein! A sei anni siamo ancora nel regno infantile, anche se a dire il vero cominciano i primi comportamenti tesi a emulare quelli degli adulti…”. Donna (ovvero Anna) in “Non tutti i ladri vengono per nuocere”. Questa battuta era accompagnata dalla musica del “Mondo di Quark”. Io indossavo un vestito rosso e corto, anni 50, con annessa parrucca rossa e un simpaticissimo paio di occhiali con la montatura a gatto, che Valentina Torrisi mi aveva laccato in bianco con delle stelline luccicose… che belli! È stato un tormentone per tanto tempo! 🙂 🙂
Tantissime sono le battute che mi hanno accompagnato, certamente non posso elencarle tutte, altrimenti rischierei di farvi venire un forte mal di testa. Una che però non dimenticherò mai è il monologo di Madame Therbouche de “Il Libertino”. Ne riporto soltanto una parte: <<Il sesso è guerra monsieur! Al mattino, davanti allo specchio mi guardo e affilo le mie armi: pettini, parrucche, ciprie, nei, ombretti, il décolleté’, le calze, la biancheria di pizzo, sono la mia divisa. Mi preparo per l’ attacco. Voglio piacere!>>[…] <<Per noi donne piacere è il fine stesso, è la vittoria. Sedurre… è volere che niente si sottragga al nostro potere. È volerlo esercitare su tutti i maschi. Non dar loro respiro. Sedurre… con o senza piacere… Far crescere, piano piano, il desiderio. Illuderli di chiedere qualcosa che si vuol rifiutare. E, finalmente, quando sicuri di aver vinto, di possedere te e il tuo corpo, come un trofeo, ti schiacciano nuda contro di loro… ah… assaporare il trionfo….. >> […] <<Una donna intelligente, se vuole essere degna di questo nome e non vergognarsi di se stessa, deve mentire, mentire sempre. Non c’è miglior destino per lei che riuscire a diventare puttana in tutti i sensi, ma una gran puttana imperiale, per esercitare il suo potere sugli uomini e far loro espiare la maledizione di essere nata donna>>. In una delle repliche, al termine di questa battuta, mi e’ venuta fuori una lacrima… che BRIVIDI!!!
Attore/attrice professionista preferito – Eduardo de Filippo. ATTORE, AUTORE Memorabile. Sono cresciuta guardando le sue commedie. E di lui ricordo sempre: “ Nel teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita…” Che grande insegnamento!
Anna Marchesini… non avevate dubbi, vero?? 😉 La stimo moltissimo, come donna, attrice, autrice e come grande professionista.
Paola Cortellesi. È poliedrica e simpaticisima 🙂 nonché molto brava!
Gigi Proietti. Mitico! Bravissimo! Divertentissimo!
Anna Magnani. Innata dote da attrice! quante emozioni i suoi film che rivedo sempre con immenso piacere!
Katrine Hepburn: ha amato tanto il suo lavoro… ricordo che lo definiva “un premio”
Audrey Hepburn: di lei ho sempre ammirato la classe e l’ essere femminile. Me ne sono innamorata sin da quando, da bambina, ho visto “Colazione da Tiffany” e “Sabrina”
Totò: L’ ATTORE per antonomasia! che mito!
Il ruolo mi piacerebbe interpretare. Lo spettacolo che vorrei fare – Mi piacerebbe molto interpretare un personaggio di una tragedia, qualunque essa sia, purché sia un’opera classica 😉 Un mio sogno nel cassetto è interpretare “Filumena Marturano”… Infine vorrei poter prendere parte ad un musical 😉
Il film che avrei voluto interpretare – Premetto che preferisco accostarmi alla MAGIA del Teatro… In un’ altra vita avrei voluto interpretare… non so… forse… ?… ma si, certo 🙂 … “Colazione da Tiffany”! Accompagnata dalla melodia di “Moon River” e coccolata da quel simpaticissimo gatto 🙂
Il Teatro delle Nevi per me è… – … un CALEIDOSCOPIO intriso di sentimenti e sensazioni!!! È Passione, Amore, Benessere, Condivisione, Immedesimazione, Sacrificio, Dedizione, Impegno costante, Arte, Crescita, Divertimento, una seconda Famiglia alla quale concedo gran parte del mio tempo, senza mai stancarmi, e della quale non riesco a fare a meno. Una piacevolissima “droga”.
GRAZIE A TUTTI COLORO CHE NE FANNO PARTE!!!!!!
Con AMORE, Liliana, o meglio Lili 🙂
[author] [author_image timthumb=’on’]http://teatrodellenevi.it/wp-content/uploads/2011/06/sipario_mano.jpg[/author_image] [author_info]Attrice in: Al postino spara sempre due volte di D. Benfield – Arsenico e vecchi merletti di J. Kesserling – Attori e Malfattori di E. Mangano e R. Torrisi – Biscotti alle noci di N. Criscione – Chiave per due J. Chapman e D. Freeman – Fiore di cactus di Barillet e Grédy – Il cappello di carta di G. Clementi – Il libertino di E. E. Schmitt – Il mistero dell’assassino misterioso di Lillo&Greg – Insalata di riso di AA.VV. – La cena dei cretini di F. Veber – La parola scenica di AA.VV. – La strana coppia (al femminile) di N. Simon –La zia di Carlo di B. Thomas – L’arte di Giufà di N. Martoglio – Mai stata sul cammello? di A. Nicolaj – Miseria e nobiltà da Scarpetta – Niente sesso siamo inglesi di Marriot&Foot –Non tutti i ladri vengono per nuocere di D. Fo – Odissea Reloaded di E. Mangano e R. Torrisi – Oscar di C. Magnier – Otto donne e un mistero di R. Thomas – Premiata Pasticceria Bellavista di V. Salemme – Rumors di N. Simon – San Giovanni decollato di N. Martoglio – Spirito allegro di N. Coward – Uomo e galantuomo di E. De Filippo [/author_info] [/author]
[author] [author_image timthumb=’on’]http://teatrodellenevi.it/wp-content/uploads/2011/06/maschera_oro.jpg[/author_image] [author_info]Riconoscimenti:
Pizzo Calabro (RC), 2007 – Premio Nazionale F.I.T.A. Nomination Miglior Attrice Protagonista Italiana (“Sig.na Cincotti” in Fiore di Cactus)
Milo (CT), 2007 – Premio Angelo Musco. Premio Migliore Spettacolo Non tutti i ladri vengono per nuocere di Dario Fo
Milo (CT), 2007 – Premio Angelo Musco, Nomination Miglior Attrice Protagonista (“Donna” in Non tutti i ladri vengono per nuocere)
San Benedetto del Tronto (AP), 2008 – Premio Nazionale F.I.T.A. Nomination Miglior Attrice Protagonista Italiana (“Olga” in Mai stata sul cammello?)
Milo (CT), 2009 – Premio Angelo Musco, Nomination Miglior Attrice Protagonista (“Olga” in Mai stata sul cammello?)
Sciacca (AG), 2010 – Premio Regionale Michele Abruzzo, Premio Migliore Attrice Caratterista (“Infermiera Greta Gruzenzmayer” in Il mistero dell’assassino misterioso)
Sciacca (AG), 2010 – Premio Regionale Michele Abruzzo. Premio Migliore Spettacolo Siciliano 2010 Il mistero dell’assassino misterioso di Lillo&Greg
Alcamo (TP), 2011 – Premio Regionale Cielo D’Alcamo. Premio Miglior Spettacolo Il mistero dell’assassino misterioso di Lillo&Greg
Sciacca (AG), 2011 – Premio Regionale Michele Abruzzo. Premio Migliore Attrice Protagonista (“Madame Therbouche” in Il libertino)
Giardini Naxos (ME), 2011 – Premio Regionale Giuseppe di Bernardo. Premio Migliore Attrice non protagonista (“Infermiera Greta Gruzenzmayer” in Il mistero dell’assassino misterioso)[/author_info] [/author]