Il mio ruolo nel TdN – Negli anni… ho accolto gli spettatori in sala (chiedendo un’offerta davanti a una cassettina!), ho effettuato le riprese con la videocamera, ho verniciato e decorato le quinte, ho fatto l’hostess distribuendo “fiocchi di neve” negli spettacoli in piazza, per tanti anni mi sono occupata del servizio botteghino, ho aiutato al trucco e al parrucco, e qualche anno fa ho avuto il coraggio e l’opportunità di mettermi in gioco come attrice.
Come ho conosciuto il TdN – Ernesto è mio fratello…la sua prima commedia insieme a Rodolfo nel teatro della scuola, è stata alcuni anni prima della nascita del TdN. Io credo che proprio lì, quando erano appena 2 ventenni, nacque la nostra compagnia!
Da quanto tempo ne faccio parte – Be’… diciamo che sono tra quelli che possono dire «io c’ero» quando ancora ci si chiamava “I Fuorinevica”
Mi ricordo di quella volta che… – … eravamo sul terrazzo di Rodolfo a verniciare e decorare le quinte di “…e fuori nevica!” completamente tutti pieni di colori!!!
Il più bel complimento che ho ricevuto – «Tutta suo fratello!»
Lo spettacolo/il mio personaggio a cui sono più affezionato – ovviamente il primo….Barbara in “Niente Sesso siamo Inglesi”
Lo spettacolo preferito (a cui non ho partecipato) – “Attori e Malfattori” mi tocca il cuore ogni volta
La mia battuta memorabile – La “mia” cameriera Assunta : «Signore… S’è bruciata!» riferita alla giacca di don Gennaro in “Uomo e Galantuomo”
Attore/attrice professionista preferito – Kate Winslet
Il ruolo che mi piacerebbe interpretare. Lo spettacolo che vorrei fare – Una delle eccezionali e ‘comuni’ donne di “Due Partite” di Cristina Comencini
Il film che avrei voluto interpretare – “Harry ti presento Sally”
Il Teatro delle Nevi per me è… – Fantasia… emozione… condivisione
[author] [author_image timthumb=’on’]http://teatrodellenevi.it/wp-content/uploads/2011/06/sipario_mano.jpg[/author_image] [author_info]Attrice in:
La strana coppia (al femminile) di N. Simon – Miseria e nobiltà da E. Scarpetta – Niente sesso siamo inglesi di Marriot&Foot – Uomo e galantuomo di E. De Filippo[/author_info] [/author]
Anch’io c’ero ai tempi dei “fuorinevica” come spettatrice…in effetti il buon giorno si vede dal mattino,io l’ho visto il sole nascente di quel mattino ed ora che si trova allo zenit,ha la stessa luminosità,la differenza però è che ad osservare siamo di più,molti di più e visto che il tramonto è ancora lontano nn posso fare altro che confermare le mie CONGRATULAZIONI ed augurarvi tantissimissimi successi e applausi,per te Chiara che dire,sei una stella e la tua presenza illumina sempre la scena…affettuosità.